Ad un emozionatissimo Manuel Volpi, la Sezione di Agrigento, in collaborazione con l’Amministrazione del comune di Canicattì, assegna, al termine di una suggestiva cerimonia, il prestigioso Premio dedicato al magistrato siciliano ucciso dalla mafia, Rosario Angelo Livatino, come arbitro più giovane esordiente in Serie A che si sia particolarmente distinto per valori tecnici e comportamentali.
La serata, tenuta nel centralissimo Teatro Sociale il 21 marzo scorso, alla presenza di numerose autorità civili, sportive e religiose, ha ricordato la figura e l’opera del magistrato scomparso, attraverso le parole degli intervenuti e con un interessante dibattito che ha avuto come tema “Sport e legalità: un unico valore”, coordinata da Salvo Ognibene, associato AIA. Una figura, quella di Livatino, che va adeguatamente ricordata nella vita di tutti i giorni e, attraverso il suo esempio, conformarsi ai suoi principi, difendere e proteggere tali comportamenti, nello sport, nell’integrazione, nel rispetto delle regole, nella legalità.